Il Metodo Daimon Studio of Acting impiega i principi del “sistema dell’azione fisica” sviluppato da Konstantin Stanislavskij, che consiste in un “insieme di mezzi consci per attivare l’inconscio” (K. Stanislavskij).
Non esiste un’esperienza interiore senza un’espressione fisica esteriore corrispettiva ed è quindi impossibile, nella vita come sul palco o davanti ad una telecamera, separare l’esperienza dalla sua espressione.
Per essere naturale nella recitazione l’attore deve imparare a interpretare la scena utilizzando tutto se stesso, in un amalgama di motivazioni interiori, azioni ed eventi in una mutua influenza tra comportamento fisico e comportamento psicologico.
Con il “sistema dell’azione fisica” proposto da DAIMON STUDIO OF ACTING, l’attore impara a realizzare a comando in scena il naturale processo umano invertendone i termini. Se nella vita reale prima sperimentiamo le emozioni e poi il nostro corpo le esprime, in scena l’attore grazie all’allenamento e al condizionamento psicofisico riesce a raggiungere le emozioni richiamandole attraverso l’azione fisica, risultando così vero e naturale. Nel Metodo Daimon Studio of Acting vengono integrati in maniera unica ma rigorosa tecniche ed approcci dei maggiori insegnanti americani del settore, Stella Adler, Lee Strasberg e Sanford Meisner con l’obiettivo di fornire agli allievi una formazione completa e capace di adattarsi alle diverse esigenze dell’arte della recitazione.